Società di Danza Circolo Bolognese – Associazione Culturale diretta da Alessia Branchi

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Umberto Giordano

Umberto Giordano (1867-1948)


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Umberto Giordano


Da Wikipedia, l'enciclopedia libera

Umberto Giordano (Foggia, 28 agosto 1867 – Milano, 12 novembre 1948) è stato un compositore italiano che ha legato il suo nome ad alcune opere liriche entrate stabilmente nel repertorio internazionale.
Dapprima bocciato all'esame di ammissione al conservatorio di Foggia, studiò poi con Paolo Serrao al conservatorio di Napoli e la sua prima opera - Marina - fu scritta per una competizione accademica; seguì Mala vita, dramma che ruota attorno a un lavoratore che fa voto di recuperare una prostituta in cambio della guarigione dalla tubercolosi. L'opera suscitò un certo scandalo quando fu rappresentata a Roma nel 1892.
Giordano tentò un approccio più romantico con la sua opera successiva - Regina Diaz, del 1894 - che tuttavia non ebbe successo e venne rappresentata solo due volte. Il compositore si trasferì perciò a Milano, ritornando al verismo con quello che sarebbe diventato il suo lavoro più conosciuto, l'Andrea Chénier (1896), basato sulla vita dell'omonimo poeta francese.
Anche Fedora (musicata nel 1898) si rivelò un successo e viene tuttora rappresentata frequentemente.
Le opere successive di Giordano ebbero minore risonanza, anche se vengono riproposte saltuariamente in Italia e all'estero.


From Wikipedia, the free encyclopedia

Umberto Menotti Maria Giordano (August 28, 1867 – November 12, 1948) was an Italian composer, mainly of opera.
He was born in Foggia in Puglia, southern Italy, and studied under Paolo Serrao at the Conservatoire of Naples. His first opera Marina, was written for the competition staged by the music publishers Casa Sonzogno for the best one-act opera, remembered today because it marked the beginning of Italian verismo; the winner was Mascagni's Cavalleria Rusticana. Giordano, the youngest candidate, placed sixth among seventy-three with Marina, which generated enough interest for Sonzogno to commission an opera to be staged in the 1891-92 season.
The result was Mala Vita, a gritty verismo opera concerning a labourer who vows to reform a prostitute if he is cured of his tuberculosis. This caused something of a scandal when performed at the Teatro Argentina, Rome, in February 1892. It played successfully at Vienna, Prague and Berlin.
Giordano tried a more romantic approach with his next opera, Regina Diaz with libretto writing by Giovanni Targioni-Tozzetti and Guido Menasci (1894), but this was also a failure, taken off the stage after just two performances.
Giordano then moved to Milan, and returned to verismo with his best-known work, Andrea Chénier (1896), based on the life of the French poet, André Chénier. Fedora (1898), based on Victorien Sardou's play, featured a scarcely-known young tenor, Enrico Caruso; it was also a success, and is still performed today. His later works are much less known, but occasionally revived.
The most important theater in Foggia has been dedicated to Umberto Giordano, in which Andrea Chenier was lately performed. A square in Foggia is also dedicated to him, with many statues representing his more famous works.